Tifoso del Liverpool in coma, gli ultras della Roma onorano i 'leoni di Anfield'

Il vergognoso post mentre il tifoso dei Reds aggredito è ancora ricoverato in coma

Scontri Liverpool
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27 Aprile 2018 - 10.22


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Mentre Sean Cox, tifoso del Liverpool di 53 anni, si trova in coma per via del pestaggio subito da un gruppo di tifosi giallorossi prima della partita di Champions League contro la Roma, c’è chi su Facebook omaggia, con tanto di retorica fascista, quei picchiatori per la bella impresa “in terra straniera”.
La pagina fb Curva Sud Roma ha infatti pubblicato una foto dei tifosi giallorossi a Liverpool con la seguente didascalia: “c’è chi parla e giudica dietro una tastiera e chi fa i fatti in terra straniera. Onore ai leoni di Anfield!”.
Una retorica fascista per trasformare il mitico stadio di Anfield, la casa dei Reds, in un obiettivo di guerra. Parole vergognose e ingiustificabili per un attacco vile e vergognoso nei confronti di un tifoso che stava andando a vedere la sua squadra impegnata nella semifinale di Champions League.
Per gli scontri nei pressi dello stadio la magistratura britannica ha incriminato due ultras giallorossi Filippo Lombardi e Daniele Sciusco, appartenenti al gruppo Fedayn. I due, accusati di disordini violenti, aggressione e lesioni gravissime, sono in carcere dove resteranno almeno fino al 28 maggio quando comincerà il processo.
Al lavoro anche gli inquirenti italiani. La Digos sta indagando sul post apparso nella pagina fb Curva sud Roma che inneggia ai picchiatori in terra straniera mentre si cerca di capire chi tra i supporter della Roma ha innalzato il vessillo di solidarietà DDS è con noi. E’ uno striscione esposto da tifosi giallorossi che inneggia a Daniele De Santis, condannato per la morte del tifoso napoletano Ciro Esposito. Anche su questo la Digos sta indagando per identificare chi ha esposto lo striscione.

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