Neanche le parole della moglie Melania sono servite a smuoverlo: Donald Trump, ideatore di una crudele campagna contro i migranti che cercano di entrare illegalmente nel paese passando dal Messico, non si è fatto intenerire sul tema. Il presidente non ha fatto dietrofront neppure dopo aver ricevuto su di sé lo sdegno mondiale sul caso dei piccoli strappati ai loro genitori sul confine, circa duemila nelle ultime cinque settimane. Un atteggiamento disumano commentato persino da Melania, che tramite la sua portavoce oggi ha dichiarato alla Cnn “Odio vedere bambini separati dalle loro famiglie e spero che entrambi gli schieramenti (democratico e repubblicano, ndr) possano alla fine unirsi per ottenere una riforma migratoria di successo”.
Oggi Trump ha risposto alle polemiche con un tweet: “I bambini sono usati da alcuni dei peggiori criminali sulla terra per entrare nel nostro Paese”.
“Qualcuno ha dato un’occhiata alla criminalità che si sta verificano a sud del confine? È storico – ha proseguito – con alcuni Paesi che sono i posti più pericolosi del mondo. Non accadrà negli Usa”, ha aggiunto. Infine, parlando alla Casa Bianca ha tuonato contro i “democratici ostruzionisti” dicendo che “bbiamo le peggiori leggi al mondo sull’immigrazione. “Guardate quello che sta succedendo in Europa e altrove, non possiamo consentire che ciò accada” negli Usa, ha continuato Trump, “se i democratici smettono di fare ostruzione possiamo fare qualcosa”. Gli Usa non saranno un “campo di migranti”, ha detto ancora Trump.
Children are being used by some of the worst criminals on earth as a means to enter our country. Has anyone been looking at the Crime taking place south of the border. It is historic, with some countries the most dangerous places in the world. Not going to happen in the U.S.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 18 giugno 2018
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