Impossibile essere donne, meno che mai bambine in India. Dove stupri e omicidi sono all’ordine del giorno. Ora si apre uno squarcio terribile su un’altra vicenda: il rapimento di una serie di bimbe. Sottratte alle famiglie in tenerissima età, in alcuni casi vendute, costrette alla prostituzione. E, se non bastasse, “drogate” con ormoni della crescita perché sembrassero più grandi. L’orrore è stato scoperchiato dopo un serie di incursioni e arresti effettuati dalla polizia in alcuni postriboli dello Stato meridionale indiano di Telangana.
Undici bambine, di cui quattro di età inferiore ai sette anni sono state salvate nella città di Yadagirigutta dove, come in molte altre località che attraggono folle di visitatori, la prostituzione è particolarmente fiorente. I trafficanti avrebbero iniettato ormoni della crescita alle ragazzine perché dimostrassero una età maggiore e potessero quindi essere avviate alla prostituzione.
La conferma è arrivata dagli stessi investigatori che hanno fermato otto individui. «I trafficanti hanno confessato la somministrazione di ormoni», ha dichiarato un funzionario della polizia a Hyderabad, capitale del Telangana.