Alluvione a Maiorca, l'isola sommersa da acqua e fango: 9 le vittime e decine di dispersi
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Alluvione a Maiorca, l'isola sommersa da acqua e fango: 9 le vittime e decine di dispersi

Un'enorme ondata fangosa ha colpito la città di Sant Llorenc dopo lo straripamento di un torrente a causa delle fortissime piogge. Il premier Sanchez: "inondazioni devastanti"

Un'immagine dell'alluvione a Maiorca
Un'immagine dell'alluvione a Maiorca
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10 Ottobre 2018 - 11.59


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Almeno 9 persone morte, tra cui due turisti britannici, e diverse ancora disperse. E’ il bilancio, ancora provvisorio, dell’improvvisa alluvione che ha colpito ieri sera la comarca di Llevant nell’isola di Maiorca, alle Baleari. Un’enorme ondata di acqua fangosa ha sommerso la città di Sant Llorenc, a 60 chilometri da Palma, dopo che un torrente, secco durante la maggior parte dell’anno, è straripato per le piogge fortissime che si sono abbattute sull’isola.
Secondo quanto riportato dai media locali, in poche ore sono caduti ben 220 mm di pioggia e le auto sono state spazzate via dalla furia delle acque.
Delle sei vittime quattro persone sono morte nel villaggio di Sant Llorenc des Cardassar, il più colpito dalle inondazioni; le altre due vittime sono state registrate invece nel vicino villaggio di S’Illot, in riva al mare. Fra i morti “abbiamo due cittadini britannici e due abitanti di San Lorenzo (Sant Llorenc)”, ha riferito Antonia Bauza, vice sindaca della città. Ha anche aggiunto che fra i dispersi ci sono due britannici ma il loro numero non è ancora chiaro. Alcune fonti parlano di almeno 5 persone di cui si sono perse le tracce.
Le autorità dell’isola hanno dispiegato 80 militari e sette veicoli dei servizi di emergenza dell’esercito sui luoghi più colpiti. Circa 300 operatori dei servizi di emergenza, della Guardia Civil, dei vigili del fuoco, della polizia locale e della Protezione civile, sono al lavoro nell’area colpita cercando di aiutare le persone intrappolate e individuare i dispersi.
In almeno tre città dell’isola sono state chiuse le scuole, centinaia di persone sono state evacuate dalle loro case e hanno trovato riparo all’interno di un ippodromo e di un palazzetto dello sport. Per oggi è prevista ancora pioggia in tutta la parte orientale della Penisola iberica. Su Twitter il premier Pedro Sanchez ha definito le inondazioni “devastanti” e nel corso della giornata dovrebbe sorvolare in elicottero le zone più colpite.

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