Un articolo del Washington Post sostiene che Donald Trump ha tentato di nascondere i dettagli delle conversazioni con Vladimir Putin, tanto da essere arrivato a confiscare le note dell’interprete: l’ipotesi è avvalorata dal fatto che non esiste nessun rapporto dettagliato sui cinque incontri che Trump ha avuto con Putin negli scorsi due anni, secondo alcune fonti come ex e attuali responsabili governativi.
Da parte sua, Trump accusa il giornale di essere ridicolo e di non avere “nulla da nascondere”. “Il Washington Post” ha affermato Trump a Fox Trump, “è proprietà del numero uno di Amazon Jeff Bezos ed è uno strumento per la sua Lobby”.
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