I democratici dicono no allo 'scambio' di Trump per fermare lo shutdown
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I democratici dicono no allo 'scambio' di Trump per fermare lo shutdown

in cambio dei fondi per il muro col Messico il presidente aveva proposto una estensione di tre anni della protezione per 700 mila dreamer

Nancy Pelosi
Nancy Pelosi
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20 Gennaio 2019 - 09.29


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Parlando alla nazione il presidente americano Donald Trump ha lanciato un appello a lavorare in modo bipartisan, “ad ascoltarsi, costruire fiducia e trovare soluzioni insieme”, per risolvere lo shutdown e garantire sicurezza al confine con il Messico. Ma i democratici, per bocca della presidente della Camera Nancy Pelosi, lo gelano e rimandano al mittente la proposta.

L’offerta di Trump
Parlando in diretta tv alla nazione dalla Casa Bianca, il presidente americano Donald Trump ha illustrato la sua proposta ai dem, in cambio dei fondi per il muro col Messico: una estensione di tre anni della protezione per 700 mila dreamer, gli immigrati entrati nel Paese da bambini al seguito di genitori irregolari, e per 300mila migranti in possesso dello status di protezione temporaneo (Tps).

Pelosi dice no
Ma pochi minuti prima della diretta di Trump, la speaker della Camera Nancy Pelosi aveva già definito come definisce insufficiente e destinata al fallimento l’offerta sui dreamers. “Non è uno sforzo in buona fede per aiutare i migranti e potrebbe non essere approvata alla Camera”, ha aggiunto. Anche il senatore dem Richard Durbin, secondo in grado del partito nella Camera alta, ha respinto la proposta del tycon come “inaccettabile”. Durbin, come altri democratici, vuole che il presidente riapra il governo prima di riavviare i negoziati per mettere fine allo shutdown.
Trump: “Al confine col Messico c’è una crisi umanitaria”
“Purtroppo il sistema di immigrazione che abbiamo è da tempo danneggiato. Molti presidenti e parlamentari nel corso del tempo non hanno compiuto progressi nel campo dell’immigrazione e ora viviamo conseguenze tragiche portate da decenni di stasi politica e noncuranza nazionale”, ha dichiarato Trump, affermando che alla frontiera c’è un problema umanitario e che dalla frontiera entrano negli Usa droga e criminali. “Ci sono ragazzi sfruttati da cartelli e gang malvagie, donne che vengono attaccate sessualmente durante il viaggio verso nord e donne che danno alle bambine anticoncezionali perché sanno che le figlie saranno violentate o attaccate. Circa 50 migranti al giorno vengono portati al pronto soccorso”, ha detto Trump. Poi ha proseguito dicendo che “grandi quantità di narcotici mortali entrano nel nostro Paese” e “l’eroina uccide” molte persone negli Usa.

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