La città australiana di Townsville, nel Queensland, dopo otto giorni di piogge e inondazioni devastanti che hanno colpito tutto il nord-est, si presenta come uno scenario apocalittico.
Serpenti e coccodrilli, che hanno abbandonato il fiume Ross, si sono riversati nelle strade terrorizzando gli abitanti, già in gravissima difficoltà per le alluvioni. In molti sono saliti sui tetti per evitare il peggio.
Uno degli abitanti, Erin Hahn, ha postato su Facebook la foto di un coccodrillo che strisciava nella notte lungo la strada di fronte alla casa del padre. L’immagine ha fatto subito il giro del web. Phil Staley, un altro residente di Townsville, ha diffuso su Twitter la foto di un coccodrillo sul tronco di un albero inclinato a pelo d’acqua.
Per far defluire la piena, le autorità hanno deciso di aprire la diga sul fiume, che aveva raggiunto il 200% della sua capacità, con la conseguenza che circa 2.000 abitazioni sono state allagate e 20mila sono a rischio. Quasi tutta la città è rimasta senza corrente e molte persone hanno dovuto cercare riparo sui tetti delle loro case.
“Ci saranno ancora pesanti piogge nei prossimi due giorni”, ha avvertito il premier del Queensland Annastacia Palaszczuk. L’Ufficio meteorologico ha previsto che cadranno oltre 300 mm di pioggia. Interi quartieri sono sommersi ed è intervenuto l’esercito con mezzi anfibi per portare in salvo la gente.
Emergenza in Australia: coccodrilli e serpenti a piede libero dopo le inondazioni
Sono diventate virali le immagini dei coccodrilli in giro per le vie di Townsville, Queensland. Le inondazioni e le piogge continueranno nei prossimi giorni.
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globalist Modifica articolo
4 Febbraio 2019 - 21.14
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