In 4mila a Bruxelles marciano contro vecchi e nuovo fascismi
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In 4mila a Bruxelles marciano contro vecchi e nuovo fascismi

L'appello alla protesta è stato lanciato sui social media a poche dalle elezioni di domenica, che hanno visto un'impennata di consensi a favore di partiti di estrema destra 

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29 Maggio 2019 - 10.46


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In quattromila martedì si sono riuniti di fronte alla sede del Parlamento europeo, a Bruxelles. Il loro messaggio, scandito a più riprese nel corso della manifestazione, era chiaro: “no al fascismo nelle istituzioni europee”. “Continueremo a mobilitarci contro l’estrema destra – ha detto a Euronews Sixtine Van Outryve, membro diStand Up Coalition against fascism – sia che si tratti del parlamento, del governo, della strada, dei luoghi di lavoro o di studio: ovunque si trovino, ogni volta che avranno un ruolo pubblico, ci opporremo all’estrema destra”.

L’appello alla protesta è stato lanciato sui social media a poche dalle elezioni di domenica, che hanno visto un’impennata di consensi a favore di partiti di estrema destra come il Rassemblement National e la Lega ma anche del Vlaams Belang che ha lasciato di stucco gran parte del Belgio diventando la seconda forza politica più forte delle Fiandre. “Il risultato di domenica – continua Van Outryve – è in realtà frutto di decenni di politiche neoliberiste, sessiste, razziste e della tolleranza verso discorsi razzisti nella società”.

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Alla manifestazione, oltre a un gran numero di cittadini belgi, hanno partecipato dimostranti arrivati da tutta europa, Italia inclusa: a loro si sono uniti anche alcuni eurodeputati . “Penso che la cosa più importante – spiega Marie Arena, eurodeputata belga del gruppo Socialisti e Democratici – sia avere una coalizione di partiti democratici in parlamento e assicurarsi che nessuno di questi abbia a che fare con le forze populiste e nazionaliste. Questa è quindi la prima cosa da fare. Se riusciamo a farlo in seno al Parlamento europeo, non avranno alcuna influenza sulla nostra politica”.

I manifestanti hanno poi marciato verso la Commissione europea , passando proprio accanto alla sede del Consiglio, dove i leader di tutta Europa stavano cenando. Nonostante la massiccia presenza della polizia, la marcia è stata in gran parte pacifica e non sono stati segnalati incidenti di rilievo

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