Liliana Segre: "Io capo dello Stato? Grazie ma la cosa è improponibile"

La senatrice a vita in una nota declina la proposta lanciata dai media. "Sia per motivi anagrafici che di competenza. E ora abbiamo un presidente che gode di grande prestigio"

Liliana Segre e Sergio Mattarella
Liliana Segre e Sergio Mattarella
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14 Novembre 2019 - 16.22


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Lei è una persona davvero a modo e sa benissimo che il suo vero ruolo è quello che ha indicato con grande saggezza il presidente Mattarella: senatrice a vita, testimonianza vivente degli orrori dell’antisemitimo e esempio da dare alle nuove generazioni perché non finiscano nelle maglie dell’odio, del razzismo e siano ‘vaccinati’ contro il negazionismo neonazista.
“Ringrazio le persone che hanno proposto la mia candidatura al Quirinale ma, ovviamente, per motivi sia anagrafici che di competenza specifica, tale candidatura va considerata improponibile. C’è un presidente in carica che sta svolgendo il suo compito di garanzia costituzionale con rigore ed efficacia e che gode di grande popolarità e prestigio in Italia e all’estero”.
Lo dice in una nota la senatrice a vita Liliana Segre.

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