Nascostro dentro un trolley per la spesa, sotto alla verdura: così le guardie di confine del valico di Beni-Enzar, tra Marocco e Spagna, hanno trovato un bambino di 11 anni che viaggiava insieme a una coppia che stava tentando di far entrare il piccolo illegalmente in Europa.
L’immigrazione clandestina verso l’enclave spagnola di Melila, sulla costa orientale del Marocco, è uno dei problemi più caldi dell Spagna e per oltrepassare la frontiera, i più audaci si inventano soluzioni creative che però vengono comunque smascherate dalle autorità. Nascosti nei materassi, oppure nei cruscotti di due auto.
Il piccolo, che come riporta Sky News risiedeva con la madre in un centro d’accoglienza migranti marocchina, pare fosse stato affidato alla coppa di passatori proprio dalla donna. Questa aveva anche pagato la traversata per l’Europa, non è chiaro se – al di là del Mediterraneo – ci fosse o meno qualcuno ad aspettarlo.
I due, fermati dalle guardie di confine, sono finiti immediatamente in manette. Il bimbo, invece, è stato riconsegnato alla madre.
L'odissea di un bimbo di 11 anni: nascosto in un trolley per entrare in Europa
Il bambino era stato affidato dalla madre a una coppia che è stata arrestata: cercavano di entrare a Melila, un'enclave spagnola in Marocco
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2 Gennaio 2020 - 17.11
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