Dopo che il governo di Teheran è stato costretto ad ammettere che l’aereo precipitato è stato colpito proprio da un missile iraniano, dopo averlo negato per giorni, sono migliaia i cittadini iraniani che stanno scendendo in piazza per protestare contro il governo e chiedere le dimissioni dell’Ayatollah Khamenei.
Da twitter si vedono video in cui la folla canta ‘Morte ai bugiardi’ e in molti casi i cortei sono entrati in colluttazione con la polizia, che ha risposto con il lancio di gas lacrimogeno.
A bordo del volo 752 della Ukrainian Airlines c’erano 176 persone, almeno 130 di loro cittadini iraniani. Dopo che l’intelligence canadese ha dichiarato di avere le prove schiaccianti della responsabilità di Teheran, questa mattina Rohani ha ammesso le colpe del paese, chiamando l’incidente un ‘errore imperdonabile’ ma senza mancare anche di dare parte della colpa agli Stati Uniti: il missile infatti è partito per sbaglio perché i sistemi di difesa erano in massima allerta dopo i raid statunitensi.
#BREAKING: Iranian protesters in several areas of Tehran demand supreme leader khamenei quits after tehran admits shooting down Ukrainian planepic.twitter.com/9w52fvZdkD
— Amichai Stein (@AmichaiStein1) January 11, 2020