Come era largamente previsto, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che l’epidemia di Covid-19 è una pandemia: lo ha annunciato Tedros Adhanom Ghebreyesus, in conferenza stampa a Ginevra.
Sempre da Ginevra, Ghebreyesus ha lodato gli sforzi italiani: “Siamo incoraggiati dalle misure aggressive adottate dall’Italia, speriamo che abbiano effetti nei prossimi giorni”.
“Nelle ultime due settimane il numero di casi fuori dalla Cina è aumentato sensibilmente e il numero dei contagiati si è triplicato. Nei giorni e nelle settimane successive ci aspettiamo di vedere il numero di casi e di morti salire ancora.
Dichiarare una pandemia ha delle serie conseguenze di ordine sociale e politico: si prospettano nuove e più stringenti regole e restrizioni.
Il numero dei casi totali in tutto il mondo è di 122.235: sono 4.386 i morti, 66.993 i guariti.
Il virus è rallentato sensibilmente nel suo paese di origine, la Cina, dove ieri si sono registrati solo 19 contagi, di cui solamente 2 fuori dall’Hubei. Ora il problema serio riguarda il resto del mondo: per numero di casi e di morti, l’Italia è il secondo paese più colpito al mondo (10.149) e il primo in Europa, cui seguono l’Iran (9.000 casi), la Corea del Sud (7.775). Negli Stati Uniti i casi sono 1.050.
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