Non è un sovranista ma l’esponente di un partito nato dopo la scissione a sinistra dell’Spd: il governatore della Turingia, Bodo Ramelow, ha annunciato per il prossimo 6 giugno la revoca di tutte le restrizioni in vigore nello Stato tedesco per contenere la pandemia di Covid-19, suscitando forti critiche.
Secondo quanto riportato dalla Deutsche Welle, il governatore della Linke ha annunciato la revoca delle misure adottate a livello nazionale, quali il distanziamento sociale, l’uso della mascherina e le limitazioni ai contatti sociali, per adottare norme regionali correlate al livello di contagio.
“E’ estremamente pericoloso”, ha denunciato il presidente dell’Associazione delle città della Turingia, Michael Brychcy, dicendosi certo che Ramelow sarà costretto a rivedere i suoi piani.
Sulla vicenda è intervenuto lo stesso ministro della Salute, Jens Spahn, che al quotidiano Bild ha detto: “In nessuna circostanza si dovrebbe dare l’impressione che la pandemia sia finita”.