E’ stata arrestata dalla Fbi nel New Hampshire Ghislaine Maxwell, l’amica di Jeffrey Epstein, il milionario morto in cella un anno fa dopo l’arresto per traffico sessuale. Lo riporta Nbc New York.
La donna, dalle molte connessioni sociali, si ritiene fosse quella che procurasse all’ex finanziere le giovani donne per il suo divertimento sessuale. L’Fbi l’ha presa in custodia nella mattinata ora locale e la donna, di cui da mesi si erano perse le tracce, dovrebbe comparire presto in un tribunale federale.
Nella sua messa in stato di accusa le si imputano reati quali l’associazione a delinquere per indurre minorenni a viaggiare e impegnarsi in atti sessuali, il trasporto di minori per attività sessuali criminali e la falsa testimonianza. La donna potrebbe parlare anche in relazione ai sospetti che pesano sul principe Andrea, terzogenito della regina Elisabetta II, accusato da una donna, Virginia Roberts Giuffre, che sostiene di esser stata costretta a fare sesso con lui quando era minorenne.
La procura di New York insiste interrogare il principe britannico sulla sua amicizia con Epstein, in seguito all’arresto e all’incriminazione di Ghislaine Maxwell. “Ci piacerebbe sentire la sua testimonianza”, ha detto il procuratore distrettuale ad interim per il Distretto meridionale di New York Audrey Strauss in una conferenza stampa.
L’ufficio del procuratore di New York ha accusato il principe Andrea di non voler collaborare alle indagini sui crimini sessuali di Epstein e dei suoi complici. Lui lo nega, il principe, sessantenne, nega con forza di aver fatto sesso con una ragazza di 17 anni che gli avrebbe fatto incontrare Epstein.
La presunta vittima, Virginia Giuffre, sostiene di essere stata ingaggiata per fare sesso con Epstein e i suoi amici da adolescente, e ha raccontato di aver fatto sesso con il principe Andrea a casa di Maxwell a Londra nel 2001.
Il secondo figlio della regina Elisabetta II fu costretto ad abbandonare i suoi doveri reali a causa dell’indignazione generale causata da un’intervista rilasciata alla BBC alla fine del 2019 in cui difendeva la sua amicizia con Epstein.
Secondo i documenti in possesso della procura di New York, il finanziere contava su un “cerchio magico” di amici e persone influenti per portare avanti il suo piano che prevedeva il “reclutamento” di decine di ragazze minorenni sottoposte ad abusi sessuali, tra il 2002 e il 2005, nelle sue residenze a Manhattan e Palm Beach.
La ricostruzione dell’organigramma è stata fatta sulla base della denuncia presentata da Roberts Giuffre, che all’inizio degli anni 2000 venne reclutata come massaggiatrice per conto di Epstein e poi trasformata in “schiava del sesso” per lui e i suoi amici molto potenti.
Miliardari, avvocati, politici. Nel giro di amici di Jeffrey Epstein emergono personaggi molto influenti, chiamati in causa dalle presunte vittime.
Proprietario di alcuni brand, tra cui Victoria’s Secret, patrimonio personale di 4,6 miliardi di dollari, Les Wexner, 81 anni, è ufficialmente una vittima di raggiri del finanziere, ma secondo alcune testimonianze avrebbe partecipato alle feste in cui si abusava sessualmente di minorenni. Amico di Epstein, il miliardario gli aveva messo in mano la gestione dei suoi patrimoni e delle attività filantropiche, inserendolo nel board della sua fondazione.
Dal giorno dell’arresto di Epstein, Wexner ha però preso le distanze spiegando che aveva rotto i rapporti con lui dodici anni fa, prima che emergessero le accuse di pedofilia. Il proprietario di Victoria’s Secret ha accusato Epstein di avergli sottratto una “vasta quantità di denaro” e di averlo scoperto dopo la rottura dei rapporti, avvenuta nel 2007.
“Non avrei mai immaginato che una persona che avevo assunto più di una decina di anni fa avrebbe potuto fare del male a così tante persone. Il mio pensiero va a tutte quelle persone che sono state colpite così duramente”. Ma secondo la testimonianza di una delle presunte vittime, abusi sessuali sarebbero avvenuti anche in casa di Wexner. “Non avrei mai potuto lavorare con una persona come lui (Epstein, ndr) capace di un comportamento così malato. Come potete immaginare, ho riflettuto molto, pensato alla mia anima, con il rimpianto di aver incrociato il mio percorso con lui”.
Ottant’anni, nato a New York, è stato uno degli avvocati personali di Epstein fin dal 2007, quando il finanziere venne incriminato per una serie di abusi su minorenni e patteggiò una condanna a soli tredici mesi. Una delle vittime, Virginia Roberts Giuffre, ha accusato Dershowitz di aver fatto sesso con lei, quando era minorenne, all’inizio degli anni Duemila. L’avvocato ha respinto ogni accusa, presentando una denuncia nei confronti della donna.
Secondo Giuffre il duca di York abusò di lei durante un incontro avvenuto nel 2001 nella residenza di Epstein, nell’Upper East Side, a Manhattan. Un portavoce della Casa reale d’Inghilterra ha respinto ogni accusa: “Qualsiasi ricostruzione riguardo incontri con minorenni è categoricamente falsa”. In una foto, scattata a Londra nella sua abitazione, il principe Andrea posa con una giovanissima Giuffre.
In una dichiarazione alla Cnn dopo l’arresto di Epstein, Buckingham Palace aveva preso le distanze: “Il Duca di York riconosce che non è stato saggio incontra il signor Epstein nel dicembre 2010. Ma da allora non l’ha più frequentato”.
Nel documento desecretato, Giuffre racconta che venne “istruita” da Ghislaine Maxwell, l’amica di Epstein, ad avere un rapporti sessuali con due big democratici della politica: l’ex governatore dello stato del New Mexico, Bill Richardson, e l’ex senatore George Mitchell.
Richardson, 71 anni, è stato ministro dell’Energia sotto la presidenza di Bill Clinton, e ambasciatore americano alle Nazioni Unite. George Mitchell, 86 anni, inviato speciale per il Medio Oriente sotto l’amministrazione Clinton. Entrambi hanno respinto ogni accusa e negato di aver conosciuto Giuffre.