Viaggiare oggi, purtroppo, non è più così semplice e scontato come eravamo abituati a fare solo pochi mesi fa. La situazione pandemica dovuta al Coronavirus ci ha messo di fronte alla necessità di tutelare non solo noi stessi, ma anche le categorie più a rischio. Prima di partire per un viaggio è bene informarsi accuratamente, per essere sicuri di farlo in sicurezza e nel rispetto di tutte le norme.
Viaggi e Coronavirus
Se un secolo fa un’epidemia per diffondersi impiegava mesi o anni, oggi la diffusione di virus su scala mondiale può avvenire in pochi giorni. Attualmente, infatti, la mobilità globale si è incrementata fino a raggiungere livelli mai visti prima, portando con sé sia aspetti positivi che risvolti negativi. La diffusione capillare di malattie è proprio una di queste conseguenze, per cui quando si parla di vacanze è necessario farlo partendo da alcune riflessioni. Nonostante la tendenza sia quella di incentivare il turismo locale, nulla vieta di poter trascorrere una vacanza in un altro paese europeo.
Ma dove possono andare in vacanza gli italiani? Per disporre di informazioni accurate si può fare riferimento al sito della Farnesina, Viaggiare Sicuri, per tenersi informati sugli sviluppi delle condizioni sanitarie. In base al succedersi degli eventi, in ogni caso, la situazione potrebbe cambiare e nuovi paesi potrebbero subire dei blocchi. Per questo motivo molti italiani per l’estate 2020 hanno scelto di trascorrere le vacanze in territorio italiano, sia per correre meno rischi ma anche per aiutare il turismo nostrano. Al secondo posto ci sono le mete europee, mentre i viaggi extra UE quest’anno sono notevolmente diminuiti.
Viaggiare in Europa ai tempi del Covid
Dal 1 luglio la maggior parte stati europei ha aperto le frontiere e i turisti sono nuovamente liberi di spostarsi, nei limiti delle norme sanitarie. Sono, infatti, ancora in vigore regole molto restrittive all’interno delle quali le compagnie aeree e i tour operator cercano di trovare lo spazio per lavorare e far partire il settore. C’è da dire che non tutti i paesi riservano lo stesso trattamento ai viaggiatori: alcuni impongono regole più severe, altri sono più aperti all’afflusso del turismo. Grecia e Croazia hanno aperto i loro confini agli italiani, così come Francia, Slovenia, Spagna, Portogallo (ma non per Madeira e Azzorre), Paesi Bassi, Germania, Svizzera e Austria. Anche il Regno Unito ha aperto le frontiere agli italiani dal 10 luglio. Per molti di questi paesi, però, al ritorno in Italia è necessario sottoporsi a un test Covid-19, ad isolamento volontario e a compilare un’autodichiarazione. Per altri paesi, come Kosovo, Bosnia, Serbia, Montenegro, Moldova e Macedonia del Nord, l’ingresso agli italiani è consentito solo per motivate giustificazioni, quindi non per turismo.
Prevenzione e igiene durante le vacanze
Dunque viaggiare è possibile, in Italia come in molti paesi europei. Dovunque ci troviamo, viene comunque altamente consigliato di osservare le norme igieniche e sanitarie al fine di non correre rischi inutili. La prima cosa da tenere a mente quando si viaggia è la nostra sicurezza e quella di chi viaggia con noi, per cui è necessario usare la mascherina dove richiesto, rispettare il distanziamento sociale e igienizzare spesso le mani. In generale, diciamo che sarà il buon senso ad indicarci di usare molta cautela, evitare situazioni affollate, feste e contatti ravvicinati con estranei.
Organizzare gli spostamenti
In situazioni come queste bisogna tenere in considerazione la possibilità che alcuni degli spostamenti programmati potrebbero subire delle improvvise modifiche. Nel caso, ad esempio, della cancellazione di un volo o di un collegamento bus o traghetto a causa del Coronavirus, le compagnie di trasporto prevedono un rimborso della spesa sostenuta; ma come riorganizzare nel minor tempo possibile gli spostamenti necessari? Una soluzione rapida è rappresentata da alcune piattaforme sul web, che sono ottime per risolvere i problemi coi trasporti che possono emergere all’improvviso, ma anche per pianificare un viaggio con anticipo. Si tratta di siti online in grado di elaborare e mettere a confronto varie opzioni di viaggio, tenendo conto delle alternative in aereo, treno, autobus, autonoleggio e traghetti offerti da diverse compagnie.
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