Le migliaia di foreign fighters islamisti tornati nell’Ue rappresentano un grave pericolo. Lo ha sottolineato oggi il cancelliere austriaco Sebastian Kurz chiedendo provvedimenti comuni contro queste “bombe a orologeria”.
“Se vogliamo proteggere la libertà di tutti dobbiamo restringere la libertà di queste persone”, ha detto Kurz al termine di un incontro sul tema dell’antiterrorismo a Parigi con il presidente francese Emmanuel Macron, cui si sono poi aggiunti in collegamento virtuale la cancelliera Angela Merkel, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Kurz ha insistito sul rischio rappresentato dagli ex combattenti per lo Stato Islamico che saranno liberati dalle carceri europee nel prossimo futuro.
Il terrorista che ha ucciso quattro persone a Vienna la settimana scorsa, ferendone una ventina, era stato da poco liberato dal carcere in Austria dopo aver tentato di raggiungere lo stato islamico in Siria.