Il Covid dilaga in California: distribuiti 5 mila sacchi per cadaveri e 60 obitori mobili

Lo stato americano sta vivendo il momento più drammatico dall'inizio della pandemia: nelle ultime due settimane, i ricoveri sono aumentati del 68% e quelli in terapia intensiva del 54%.

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16 Dicembre 2020 - 18.01


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Una brutta situazione: mentre i vaccini contro il Covid-19 cominciano ad essere iniettati al personale sanitario in tutto il Paese, la California sta vivendo la più grave crisi di Covid dall’inizio della pandemia.
Il governatore Gavin Newsom, ha annunciato che oltre 5.000 custodie per cadaveri sono state distribuite nelle contee di San Diego, Los Angeles e Inyo, mentre 60 celle frigorifere mobili sono pronte nelle contee e negli ospedali, come possibili obitori.
La California ha segnalato 32.326 nuovi casi martedì e con un tasso di positività del 10,7% negli ultimi 14 giorni. Si tratta di un aumento significativo rispetto al tasso del 6,9% riportato due settimane fa.

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Lo stato ha segnalato 142 nuovi decessi martedì e 163 morti lunedì.

Nelle ultime due settimane, i ricoveri sono aumentati del 68% e quelli in terapia intensiva del 54%.

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Le regioni della San Joaquin Valley e della California meridionale hanno attualmente una capacità di terapia intensiva inferiore al 2%, mentre la disponibilità statale è del 5,7%. Nello stato sono state distribuite 328.000 dosi di vaccino e 394.000 potrebbero arrivare la prossima settimana.

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