La blogger cinese Zhang Zhan, 37 anni, è stata condannata a 4 anni di carcere per aver “raccolto litigi e provocato problemi” nella sua diretta dei primi mesi della pandemia a Wuhan, quando ancora si parlava di ‘polmonite misteriosa’.
Zhang è stata arrestata più di sei mesi fa: l’incriminazione, pubblicata il 16 novembre, afferma che Zhang aveva inviato “false informazioni tramite testo, video e altri media attraverso mezzi quali WeChat, Twitter e YouTube”. Zhang avrebbe inoltre accettato interviste di media stranieri quali “Radio Free Asia” e “Epoch Times” e avanzato “ipotesi maligne” sull’epidemia di Covid-19 di Wuhan.
Zhang ha raccontato i corridoi degli ospedali pieni di pazienti e ha documentato che i test antivirus che avrebbero dovuti essere gratuiti in realtà erano a pagamento. Il suo avvocato ha dichiarato che Zhang ha iniziato uno sciopero della fame e che questo mese è stata alimentata forzatamente.
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