Allarme nel Regno Unito: "Il paese di nuovo nell'occhio del ciclone Covid"

L'amministratore delegato del sistema sanitario inglese: "Per un 2021 di speranza spero che tutte le persone a rischio siano vaccinate"

Simon Stevens, amministratore delegato della Nhs
Simon Stevens, amministratore delegato della Nhs
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29 Dicembre 2020 - 10.18


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Sir Simon Stevens, direttore esecutivo dell’Nhs (il sistema sanitario nazionale in Inghilterra), denuncia la difficile condizione di lavoro degli operatori sanitari , che sarebbero “di nuovo nell’occhio del ciclone con una seconda ondata di coronavirus in Europa”, con i contagi che continuano ad aumentare alla fine dell’ “anno più duro”.

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In un messaggio ha ringraziato gli operatori sanitari britannici che si sono presi cura di circa 200.000 pazienti Covid-19 in condizioni gravi.

E nel messaggio registrato da un centro vaccinazioni ha parlato di quella che è “la peggiore pandemia in cento anni”, auspicando che entro la fine della primavera nel Regno Unito possano essere vaccinate tutte le “persone vulnerabili”, il “più grande spiraglio di speranza per il 2021”.

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Ieri il Regno Unito ha registrato un record di 41.385 casi di Covid-19 e 357 decessi.

 

 

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