Lo scorso 22 dicembre aveva sparato contro Andre Hill, 47enne afroamericano che stava semplicemente uscendo da una casa con in mano un cellulare, uccidendolo.
L’autore del gesto è stato licenziato dalla polizia di Columbus: “Le azioni di Adam Coy non sono più coerenti con il giuramento di un agente di Columbus e gli standard che noi, e la comunità, imponiamo ai nostri agenti”, ha dichiarato Ned Pettus, direttore della Pubblica Sicurezza della città dell’Ohio, annunciando la decisione di licenziare l’agente, un bianco con 17 anni di carriera.
“Coy ora dovrà rispondere all’inchiesta per la morte di Andre Hill”, ha aggiunto il capo della polizia, Thomas Quinlan, che aveva già la scorsa settimana raccomandato il licenziamento del suo agente che non si è presentato all’udienza della commissione disciplinare, inviando invece un rappresentate locale del sindacato della polizia, il Fraternal Order of Police.
La decisione della commissione è arrivata dopo che l’ufficio del coroner ha definito la mote di Hill “un omicidio” provocato “multiple ferite da arma da fuoco”.
Secondo la ricostruzione, Coy, intervenuto all’indirizzo della sparatori a seguito di una chiamata di un cittadino, ha aperto il fuoco contro Hill che stava uscendo dal garage dell’abitazione con in mano un cellulare.
Non vi è una registrazione video completa dell’accaduto perché, contravvenendo alle regole, l’agente non avrebbe acceso subito la body camera della sua divisa.