Andrebbe arrestato sul serio: il presidente Donald Trump, nel giorno dei ballottaggi in Georgia e alla vigilia della proclamazione della vittoria di Biden continua a sostenere le tesi della vittoria rubata e twitta che “Il Vice Presidente ha il potere di respingere elettori scelti in modo fraudolento”, contraddicendo la prassi istituzionale.
Domani Mike Pence leggerà le certificazioni di vittoria da parte del Collegio elettorle e non ha potere di sovvertire i risultati. Intanto nella seduta congiunta, un gruppo di senatori Gop ha annunciato che si opporrà alla certificazione, chiedendo una discussione in aula e la messa ai voti di una mozione che intende chiedere un’ulteriore commissione di indagine e ritardare di 10 giorni la proclamazione del vincitore.
In un altro tweet Trump ha annunciato che due senatori Loeffler e Perdue si uniranno alla fronda capitanata dal senatore Ted Cruz a supporto delle accuse infondate di frode elettorale, mentre definisce “ridicola”, la certificazione del collegio elettorale insistendo su “numeri sbagliati e fraduolenti”. Infine il presidente ha dato appuntamento ai suoi supporter domani a Washington.
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