Stanno proseguendo gli arresti dopo l’assalto fascista a Capitol Hill di mercoledì.
Dopo l’uomo che era stato immortalato con il leggìo, arrestato oggi in Florida, anche Jake Angeli, l’uomo vestito da sciamano con il volto dipinto che è diventato il simbolo della follia dell’assalto al Congresso, è stato arrestato.
Secondo quanto ha reso noto il dipartimento di Giustizia, Angeli, il cui vero nome è Jacob Anthony Chansley, è stato incriminato per diversi capi di imputazione.
L’uomo, originario dell’Arizona, è stato incriminato per essere entrato volontariamente e essere rimasto in un edificio governativo senza l’autorizzazione, per ingresso e condotta violenta all’interno del Congresso.
Nel dare la notizia dell’arresto avvenuto oggi, il dipartimento di Giustizia sottolinea che Chansley “è stato identificato come l’uomo entrato nel Campidoglio vestito con corna, pelle di animale, il volto dipinto di rosso, bianco e blu, a torso nudo. Questo individuo aveva in mano una lancia, lunga circa 2 metri, con una bandiera americana arrotolata sotto la lama”.
Le stesse incriminazioni sono contestate ad Adam Johnson, 36enne che è stato arrestato oggi in Florida, insieme a quella di furto di bene pubblico, per essersi impossessato del leggio della Speaker Nancy Pelosi, come mostrano le sue foto che hanno fatto il giro del mondo. Il comunicato conclude con la richiesta dell’Fbi e dell’Atf di fornire ogni informazione e materiale, in particolare foto digitali, per “identificare le persone che hanno incitato la violenza”.