Alle 11 negli Stati Uniti (17 ora italiana) i democratici presenteranno alla Camera la richiesta di Impeachment per Donald Trump, con un’unica motivazione, ossia quella di aver ‘incitato all’insurrezione’ i suoi sostenitori che hanno dato l’assalto al Congresso.
“Facendo questo” si legge nella richiesta, “Donald Trump ha gravemente messo a rischio la sicurezza degli Stati Uniti e le istituzioni del Governo”. Lo ha anticipato la Cnn.
Nell’articolo di impeachment si afferma anche che Trump “ha minacciato l’integrità del sistema democratico, interferito con la pacifica transizione dei poteri e messo in pericolo un ramo del governo”, riferendosi a quello legislativo.
“Quindi – conclude l’atto di accusa – ha tradito il suo giuramento da presidente, ad evidente danno del popolo degli Stati Uniti”. Nell’articolo si fa riferimento quindi non solo al discorso con cui lo scorso 6 gennaio ha aizzato la folla, invitandola a ‘marciare sul Congresso’, ma anche alle sue ripetute e false affermazioni riguardo al fatto che avrebbe vinto le elezioni, con il tentativo di rovesciare i risultati legittimi che indicano Joe Biden come vincitore.
A questo proposito si cita la telefonata che il 2 gennaio scorso Trump ha fatto al segretario di Stato della Georgia in cui, tra promesse e minacce, si esorta il funzionario repubblicano a “trovare” i voti per dichiarare nulla la vittoria di Biden.
La Camera potrà approvare velocemente nei prossimi giorni il nuovo impeachment contro Trump, a meno che il vice presidente Mike Pence non invochi prima il 25esimo emendamento per rimuovere il presidente ed assumere i poteri presidenziali fino all’insediamento di Biden il 20 gennaio prossimo.
In una lettera inviata ai membri della Camera la notte scorsa la Speaker Nancy Pelosi ha chiaramente detto di essere pronta ad andare avanti con l’impeachment se Pence non agirà. Il processo al Senato potrebbe svolgersi poi anche dopo la fine del mandato di Trump, affermano al Congresso.
In ogni caso nella lettera di Pelosi c’era un chiaro appello a Pence ad agire insieme ad un ultimatum: “stiamo chiedendo al vice presidente di rispondere entro 24 ore, altrimenti noi passeremo a votare la misura di impeachment”.
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