I frutti avvelenati della violenza trumpiana: la polizia di Washington sta monitorando attivamente le minacce al Campidoglio e si sta ”preparando per qualunque scenario”.
Lo ha dichiarato alla Cnn il portavoce della polizia di Washington Chris Loftis, spiegando che ”quello a cui stiamo assistendo sono minacce in evoluzione”. Nel dettaglio, Loftis ha parlato di ”alcune minacce generali che possiamo legare a gruppi e individui specifici” attorno al Campidoglio per “provocare caos e danni e impedire che le attività del Campidoglio si svolgano normalmente”.
”Dobbiamo seguire tutte le chat sui social media e alcuni di questi gruppi sono piuttosto sfacciati”, ha proseguito Loftis. Molti di questi gruppi che minacciano ”sostengono che le elezioni siano state rubate e che le restrizioni imposte per contenere la diffusione del Covid siano incostituzionali”, ha aggiunto. La polizia di Washington sta lavorando con l’Fbi, con agenzie locali e statali attraverso un ”centro di coordinamento” a Seattle.
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