Mercoledì ci sarà il suo insediamento con il previsto giuramento alla Casa Bianca e da quel momento si cercheranno di cancellare le decisioni scellerate compiute dal suo predecessore.
Tutti gli Stati sono in una situazione di allerta dopo le violente proteste portate avanti da alcuni sostenitori di Trump nel giorno della proclamazione al Congresso: a Washington sono state dispiegate in massa truppe della guardia nazionale.
Intanto Biden e i suoi consulenti hanno già approntato una serie di misure da varare subito, alcune delle quali segneranno una rottura con l’amministrazione precedente su questioni controverse.
Tra queste la revoca del bando agli arrivi da alcuni Paesi islamici (elencati nel “muslim ban” di Trump) e il ritorno agli accordi di Parigi sul clima per il taglio delle emissioni di CO2.
Negli Usa ci sono 14 milioni di persone “in ritardo sui pagamenti degli affitti e a rischio sfratti. Dobbiamo agire subito – ha affermato Biden in un videomessaggio -. Per questo la prossima settimana prorogherò le restrizioni nazionali sugli sfratti”.
Intanto l’account della transizione verso presidenza Biden-Harris ha pubblicato un documento sulla libertà religiosa.
Across the country, approximately 14 million Americans have fallen behind on rent and many may soon be at risk of eviction.
We need to act now. That’s why next week, I’ll extend nationwide restrictions on evictions and foreclosures. pic.twitter.com/kUxpcgOzRe
— Joe Biden (@JoeBiden) January 17, 2021
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