Dopo il suo rientro dalla Germania in seguito all’avvelenamento e l’imprigionamento forzato, Alexsei Navanly non si ferma e attacca il presidente russo Vladimir Putin, pubblicando un’indagine che smaschererebbe quello che chiama “il palazzo segreto dello zar”.
Una residenza di 7500 ettari, dal valore di 100 miliardi di rubli (pari a 1,1 miliardi di euro), nei pressi della cittadina di Gelendzhik, sulle rive del Mar Nero.
“Scoprirete come, in questo momento e negli ultimi 15 anni, si sta dando la più grande tangente della storia e si sta costruendo il palazzo più costoso del mondo”, si legge nella presentazione del video, pubblicato sul sito palace.Navalny.com dove vengono svelati tutti i dettagli del luogo in questione, planimetrie incluse.
“Si tratta del posto più segreto e sorvegliato della Russia, senza esagerazione, non una residenza ma un’intera città o piuttosto un intero reame”.
Il posto comprende una palestra, piscina, un suo porto privato, una chiesa, un suo sistema di permessi per entrare ed è coperta da una no-fly zone.
Insomma, si tratta di “uno Stato separato all’interno della Russia. E in questo Stato c’è un
unico e insostituibile re: Putin ”.
Un’inchiesta, chiamata “Un palazzo per Putin”, che è stata condotta dal Fondo anti corruzione (Fbk) di Navalny che, nel video dalla durata di due ore, ripercorre tutte le tappe dell’ex agente del Kgb.