Un’altra bella decisione che migliora l’America. Joe Biden firmerà oggi un ordine esecutivo per fermare al ricorso da parte del dipartimento di Giustizia di prigioni private. L’ordine, che rientra nelle misure che il presidente intraprende in favore di una maggiore equità razziale, rientra anche in un più ampio progetto di riforma penale che la nuova amministrazione intende portare avanti.
Oggi il presidente Joe Biden aveva firmato una serie di ordini esecutivi che delineeranno il suo programma sulla giustizia razziale.
Il presidente stamani ha twittato: “L’America non è mai stata all’altezza della sua promessa fondamentale di uguaglianza per tutti” e ha aggiunto, “Oggi, agirò per promuovere la giustizia razziale e spingerci più vicino a quell’unione più perfetta che abbiamo sempre cercato di essere”.
Il piano di Biden prevede un supporto alle comunità di colore svantaggiate ed include un mandato per il dipartimento per l’edilizia abitativa perché promuova politiche abitative eque. Inoltre siglerà un documento che rinnega razzismo e xenofobia, includendo anche gli asiatici-americani oggetto di pregiudizi dopo lo scoppio della pandemia.
Altri punti prevedono la rimozione di tutte quelle barriere sistemiche che non consentono pari accesso, opportunità e benefici ai membri della comunità di colore.
Biden ha revocato l’ordine di Trump che limitava la capacità degli appaltatori federali di tenere corsi di formazione su diversità e inclusione sul posto di lavoro e ha abolito la “Commissione 1776”, incaricata di redigere in forma più morbida la storia della schiavitù negli Usa. Alla firma degli ordini esecutivi sarà presente anche il vicepresidente Kamala Harris.