Un altro segnale del fatto che negli Stati Uniti il nuovo presidente sta aprendo le finestre facendo uscire la fetida aria trumpiana, dettata dalla volgarità e dall’oscurantismo.
Joe Biden ha revocato le misure che Donald Trump aveva varato per negare fondi a Ong ed associazioni che sostengono l’aborto e la pianificazione familiare, firmando oggi un memorandum teso “a proteggere la salute delle donne in patria ed all’estero”.
In particolare viene revocata la cosiddetta “Mexico City Policy”, chiamata così dalla città dove per la prima volta fu annunciata da Ronald Reagan nel 1984, con cui si impone alle Ong che ricevono fondi dalla cooperazione Usa di accettare di non promuovere l’aborto. Da allora, ogni presidente democratico ha revocato la misura, mentre i repubblicani l’hanno rimessa in vigore. Come fece Trump nel 2017.
Con l’ordine che verrà firmato oggi Biden intende rimuovere un’altra misura varata da Trump per colpire i gruppi come Planned Parenthood, la principale associazione che gestisce cliniche e consultori per le interruzioni di gravidanza.
Nel 2019 Trump aveva infatti introdotto nuove regole nel programma federale per la sovvenzione ai gruppi che sostengono la pianificazione familiare, con l’obiettivo di negare fondi federali ai gruppi che praticano o promuovono l’aborto.
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