In tutto il Regno Unito milioni di persone si sono unite all’applauso che ha salutato l’ultimo viaggio di Tom Moore, veterano della seconda guerra mondiale morto a 100 anni per il Covid, considerato un eroe per i suoi sforzi a livello mondiale per raccogliere fondi durante la pandemia.
Ha preso parte, sulla soglia del numero 10 di Downing Street, anche il primo ministro Boris Johnson, rievocando quell'”applauso al personale” con cui il popolo britannico ha reso omaggio agli operatori sanitari in prima linea nella lotta alla pandemia in primavera. “Stasera abbiamo onorato Sir Tom e tutti gli operatori sanitari che ha riconosciuto con la sua raccolta fondi”, ha scritto su Twitter, condividendo un video in cui lui e la compagna Carrie Symonds che applaudono. In precedenza, a Westminster era stato osservato un minuto di silenzio.
Moore ha raccolto quasi 33 milioni di sterline per gli enti di beneficenza del Sistema Sanitario Nazionale (Nhs). L’anno scorso, dopo essersi ripreso da un’operazione all’anca e per ringraziare la sanità britannica, aveva promesso di completare, camminando con un deambulatore, 100 giri intorno al suo giardino. In cambio chiedeva donazioni a favore degli operatori sanitari dell’Nhs. I suoi sforzi hanno conquistato i cuori dei britannici alle prese con il primo lockdown nazionale e hanno stimolato molte altre campagne di raccolta fondi per il servizio sanitario.
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