Dopo gli storici fatti dell’irruzione al Campidoglio dello scorso 6 gennaio, Donald Trump è stato oscurato su Twitter.
La sua istigazione alla violenza e i messaggi d’odio e propaganda erano già chiari e visibili a tutti, e fortunatamente ha annunciato che non tornerà sulla piattaforma.
“Twitter è diventato molto noioso e milioni di persone lo stanno abbandonando perché non è più lo stesso, posso capirli”, ha dichiarato.
L’ex presidente ha quindi aperto alla possibilità di creare una propria piattaforma social.
“C’è anche l’altra opzione di costruire un nostro sito”, ha aggiunto ribadendo il “grande consenso” di cui gode tra l’elettorato repubblicano.
Dopo che la scorsa settimana il Senato lo ha assolto nel secondo processo di impeachment, Trump ha quindi ammesso che gli “manca essere presidente”, ma non rivela se si candiderà alla Casa Bianca nel 2024. “E’ troppo presto per dirlo, ma vedo grandi sondaggi”, ha dichiarato l’ex presidente.
“Non lo dirò ancora, ma abbiamo un enorme sostegno”, ha detto Trump, aggiungendo che “sono l’unico che viene messo sotto accusa ed i cui consensi salgono”.
Argomenti: donald trump