Aveva gettato la moglie incinta dalla scogliera dopo un selfie, oggi si scopre il movente: i soldi dell'assicurazione

Aysal rischia l'ergastolo. L'apertura dell'inchiesta, dopo la tragedia, non gli ha permesso di incassare l'assicurazione per la quale avrebbe ucciso.

L'assassino e Semra, sua moglie
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19 Febbraio 2021 - 14.43


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Non esistono aggettivi per descrivere l’omicidio di Semra, una donna di 32 anni incinta di sette mesi, uccisa anni fa dal marito Hakan Aysal. Già questa storia sarebbe da brividi. Ma se aggiungiamo le modalità con cui l’assassino ha perpetrato l’omicidio, allora la storia assume toni che dire grotteschi è un eufemismo. 
Hakan Haysal era in vacanza con la moglie in Turchia. Si trovavano nella Valle delle Farfalle, a Fethiye, e sono saliti sulla scogliera di 300 metri d’altezza. 
Qui Hakan ha tirato fuori il cellulare e ha scattato un ultimo selfie. Semra è lì, viva, sorridente. Ignara. Ignara che Hakan, posato il telefono, l’avrebbe spinta dalla scogliera. Sua moglie, che portava in grembo suo figlio.
Semra è stata uccisa anni fa ew oggi finalmente è venuta fuori la verità: Aysal voleva incassare l’assicurazione sulla vita della donna. 
Hakan Aysal ora è accusato di omicidio premeditato e si trova agli arresti. Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo approfittò dell’assenza di testimoni per spingere la moglie giù dalla scogliera e richiedere così l’assicurazione sulla vita del valore di 400mila lire turche (più di 47mila euro), che lui stesso aveva sottoscritto precedentemente a nome della donna.
Aysal rischia l’ergastolo. L’apertura dell’inchiesta, dopo la tragedia, non gli ha permesso di incassare l’assicurazione per la quale avrebbe ucciso.

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