Revocata dal Parlamento Europeo l’immunità ai tre eurodeputati catalani Carles Puigdemont, Clara Ponsati e Toni Comin dopo la fallita secessione della Catalogna nell’ottobre 2017.
Per l’ex presidente indipendentista Puigdemont i sì sono stati 400, 248 i no e 45 gli astenuti.
Nei confronti di Ponsati 404 sì, 247 no e 42 astenuti ed infine per Comin 404 sì, 247 no, e 42 astenuti.
La revoca dell’immunità apre la strada ad un nuovo esame da parte della giustizia belga delle richieste di estradizione emesse dalla Spagna contro Puigdemont e Comin che vivono in Belgio. Ponsati invece vive in Scozia, paese che ha sospeso tale esame, in attesa della decisione degli eurodeputati.
Revocando l’immunità ai deputati indipendentisti catalani, il Parlamento europeo ha inviato un messaggio chiaro: “i problemi della Catalogna si risolvono in Spagna, non in Europa“. E’ il commento della ministra degli Esteri spagnola Arancha González Laya, dopo la decisione dell’Eurocamera.
“E’ la linea adottata dal governo spagnolo – ha aggiunto – quella di tendere la mano alle forze politiche catalane per trovare una soluzione attraverso il dialogo e la negoziazione”.