La situazione è drammatica: il governo svizzero ha deciso di rimandare il previsto allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia, dato il brusco aumento dei contagi e il ritmo ancora insufficiente delle vaccinazioni.
Berna segue in questo modo l’esempio di Germania e Francia, alle prese con un tasso di infezioni crescente dovuto alle varianti più contagiose del coronavirus, come la britannica, e alle ridotte disponibilità vaccinali rispetto ai quantitativi inizialmente previsti.
“Il rischio di un aumento incontrollato del numero dei casi è attualmente troppo elevato per permettere ulteriori aperture, e troppe poche persone si sono già vaccinate per poter evitare un brusco aumento dei ricoveri ospedalieri”, si legge in un comunicato dell’esecutivo federale.
La Svizzera ha fatto registrare giovedì 1.725 nuovi casi di positività al coronavirus, ben oltre la media giornaliera di 1.285 della settimana precedente.
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