Il presidente iraniano Hassan Rohani critica le sanzioni imposte al suo paese dagli Stati Uniti durante l’amministrazione Trump, che stanno causando grossi ritardi e annullamenti nelle forniture dei vaccini. “Ordiniamo i vaccini, paghiamo, ma prima dell’importazione ci viene detto che i produttori hanno sempre paura delle sanzioni Usa”, accusa Rohani.
“Continua il terrorismo economico imposto da Trump contro di noi”, ha detto il presidente iraniano, dopo che la scorsa settimana è stato bloccato l’invio di 370.000 dosi di vaccini dall’India in relazione alle sanzioni contro la Repubblica Islamica.
Nel 2018 Trump decise per il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo internazionale sul nucleare iraniano, sottoscritto nel 2015 all’epoca di Obama, ripristinando le sanzioni contro Teheran.
La Repubblica Islamica chiede all’Amministrazione Biden la revoca di quelle sanzioni.
Dall’inizio della pandemia di coronavirus, l’Iran ha segnalato più 1,8 milioni di casi di Covid-19 con oltre 62.000 decessi. Sinora il Paese è riuscito a ottenere circa due milioni di dosi di vaccini da Russia, Cina e India.
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