Trovata un’altra strada per far vedere che lui è ancora vivo e vegeto.
Donald Trump è stato cacciato da Twitter ma una foto comparsa sul profilo del suo più stretto collaboratore Stephen Miller lo ha fatto tornare per qualche ora da protagonista.
Il suo nuovo “studio ovale” (molto simile a quello della Casa Bianca) è diventato oggetto di studio.
Molti i simboli patriottici messi in evidenza ma a far discutere (e sorridere) è la presenza, semi nascosta, di una bottiglia di Coca Cola, la bevanda tanto amata dall’ex presidente.
Ai lati della finestra spiccano due foto, una che ritrae l’Air Force One in volo e un’altra i visi dei presidenti americani scolpiti nella roccia del Mount Rushmore.
Quest’ultimo, è girata voce durante la presidenza, che fosse obiettivo da parte di Trump di modifica: avrebbe voluto metterci anche il suo volto.
Sulla scrivania una targa commemorativa che ricorda la costruzione del muro al confine col Messico.
Il nuovo Studio Ovale di Donald Trump è stato allestito in quella che era diventata la Casa Bianca d’Inverno di Mar-a-Lago, ora sua residenza permanente da ex presidente.
Tanti i simboli-ricordo coi quali il tycoon vuole marcare il suo mandato presidenziale, il 45.mo della storia americana.
L’inventario fatto da Politico – A fare l’inventario degli oggetti sistemati da Donald Trump nel suo nuovo studio è Politico, che prende spunto da una foto pubblicata su Twitter da uno dei suoi più stretti collaboratori, Stephen Miller.
Il Mount Rushmore, in South Dakota, simboleggia la battaglia dell’ex presidente a difesa dei padri della patria, anche quelli più discussi, messi in pericolo secondo lui dalla “cancel culture” della sinistra estremista. Il muro è poi il simbolo più significativo dei suoi quattro anni di linea dura sull’immigrazione.
L’imbarazzante foglio bianco, la Coca Cola e la sua statuetta – Poi il Wall Street Journal, a ricordare la corsa senza freni della Borsa di New York durante la sua presidenza, soprattutto prima dell’esplodere della pandemia.
E poi due oggetti che hanno scatenato le ironie sui social. Il primo è una bottiglia di Diete Coke che si intravede (forse nel malcelato tentativo di nasconderla) dietro al telefono sulla scrivania, a dispetto dell’appello di Trump a boicottare la multinazionale rea di essersi espressa contro la stretta sul voto dello stato della Georgia.
E poi su un mobile alle sue spalle una statuetta che raffigura un Trump in miniatura: non pochi i post che ricordano la battuta sulle mani piccole di Donald Trump, battuta che lo fece infuriare molto.
Infine, sulla scrivania, sotto le mani dell’ex presidente dei documenti che però, andando a scrutare bene, altro non sono che dei fogli bianchi.
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