In Germania è forte la tensione sull’ipotesi di un nuovo lockdown richiesto da Angela Merkel, dal ministro della Salute Jens Spahn e dai politici dell’Unione, per frenare la terza ondata.
Diversi Laender spingono per le aperture. Tuttavia il vertice fra Stato e Regioni sulle misure anti Covid previsto per lunedì prossimo a Berlino non si terrà in Germania: questo è quanto trapela da un documento di cui riporta l’emittente NTV.
“Lunedì prossimo non si terrà alcun vertice fra il governo e i Laender. E il vertice non si terrà neppure nel corso della settimana prossima”.
Lo ha confermato in conferenza stampa la portavoce di Angela Merkel, Ulrike Demmer. Bund e Laender hanno invece deciso oggi di modificare la legge sulla protezione della salute, stabilendo nel provvedimento “quali siano le misure da adottare nel caso in cui l’incidenza settimanale salga sopra i 100 nuovi contagi. L’obiettivo è un’azione unitaria nel contrasto alla pandemia, ha sottolineato Demmer.
La portavoce ha anche affermato che “la decisione è stata presa in accordo con le regioni”.
Nella legge si inserirà l’obbligatorietà dell’impiego del cosiddetto “freno di emergenza” (e quindi dei provvedimenti di chiusura) nel caso di sforamento della soglia limite dell’incidenza settimanale (100 nuovi casi di contagio su 100 mila abitanti).
A chi ha chiesto se si rinuncia così al lockdown, la Demmer ha risposto: “Non farei una distinzione fra l’obbligatorietà del ricorso al ‘freno di emergenza’ e un lockdown, perché perseguono lo stesso scopo nel caso di numeri così alti”.