Dopo essere stati a un passo dal baratro con Trump, dopo l’arrivo di Biden alla Casa Bianca è decisamente cambiata musica.
Grande ritmo nei vaccini e nuove misure restrittive stanno portando fuori gli Usa da una situazione di grande emergenza.
Il virologo Fuci è uno degli autori di questa ripartenza e ci incoraggia.
“Vorrei essere io uno dei turisti americani che tornano in Italia”, ha risposto ad una domanda sulle prospettive di una normalizzazione degli spostamenti per la prossima estate e sulla possibilità per i turisti americani di tornare in Italia.
“E’ molto difficile fare previsioni. Se riusciremo a tenere sotto controllo questa variante e se continueremo a vaccinare 3-4 milioni di persone al giorno, per la fine della primavera o per l’inizio dell’estate potremo avere una proporzione notevole della nostra popolazione vaccinata. Quando tutto questo accadrà cominceremo a tornare ad una qualche forma di normalità”.
Fauci ha anche ricordato gli anni passati da ragazzo a Brooklyn, dove i genitori avevano una farmacia: quella “zona di Brooklyn all’epoca era composta per il 98% da italo-americani, il che significa che chiunque vivesse lì aveva o il padre o il nonno nato in Italia. Per la maggior parte erano italo-americani di prima o seconda generazione. Era un quartiere meraviglioso in cui vivere, sembrava di stare in Italia, un posto molto bello in cui crescere”, ha dichiarato.
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