Comincerà dalla prossima settimana la produzione dell’uranio arricchito al 60%in Iran.
Il livello di arricchimento nell’impianto nucleare di Natanz saràil più alto mai raggiunto.
A riferirlo oggi è stato l’ambasciatore Kazem Gharibabadi, rappresentante della Repubblica islamica presso l’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
Una decisione che deve essere letta in risposta “terrorismo nucleare” di Israele: Teheran risponderà “sicuramente ai complotti dei sionisti e questo è stato il primo passo ”, ha dichiarato il presidente iraniano, Hassan Rohani, accusando lo Stato ebraico di essere il responsabile del blackout che ha colpito alcuni giorni fa la centrale nucleare in questione.