Parole bellicose, più di propaganda che altro: contro Hamas ci sono due strade, ridurre le sue capacità offensive o riconquistare il territorio della striscia di Gaza. A dirlo è il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, in un incontro con una settantina di diplomatici stranieri nel quartier generale militare a Tel Aviv.
Il nostro obiettivo è di “massimizzare il periodo di calma e quiete che possiamo ottenere”- ha affermato – “stiamo cercando di ridurre le loro capacità, le loro capacità terroristiche, la loro volontà”.
“Ci sono solo due modi di trattare con loro: o si conquistano, e questa è sempre una possibilità aperta, o si usa la deterrenza. Ora siamo impegnati per la deterrenza, ma non escludiamo nulla”.
Se Hamas riterrà di essere uscito vincitore, “sarà una sconfitta per tutti noi, per tutte le democrazie”, ha affermato.
Argomenti: israele