L’Autorità del Canale di Suez ha annunciato un accordo che prevede il rilascio, mercoledì prossimo, della gigantesca nave portacontainer Ever Given, che era stata trattenuta dopo aver bloccato a fine marzo il canale, che aveva paralizzato uno snodo cruciale per il commercio internazionale.
L’accordo è stato raggiunto con l’armatore della nave.
Mercolediì è prevista una cerimonia per celebrare “la firma dell’accordo” e la “partenza della nave”, trattenuta nel lago Amer dalle autorità egiziane, si legge in un comunicato dell’Autorità del Canale.
Con una capacità di oltre 200.000 tonnellate, l’Ever Given si era arenata il 23 marzo, bloccando per 6 giorni il traffico sul canale, dove passa quasi il 10% del commercio marittimo mondiale.
Secondo l’Autorità del Canale di Suez, l’Egitto ha perso dai 12 ai 15 milioni di dollari al giorno.
A fine giugno l’Autorità ha annunciato un “primo” accordo di risarcimento tra l’Egitto e l’armatore dell’Ever Given, dopo intense trattative a cui hanno partecipato anche gli assicuratori della nave.
Il principale motivo della contesa tra l’Egitto e la compagnia giapponese Shoei Kisen, proprietaria della nave, era stata l’importo del risarcimento.
Inizialmente il Cairo aveva rivendicato 916 milioni di dollari, prima di abbassare la cifra a 600 poi a 550 milioni di dollari. Un totale di 422 navi, caricate con 26 milioni di tonnellate di merci, sono rimaste bloccate in quei 6 giorni.