Quando si parla di casinò, la nostra mente va subito ai grandi edifici luminosi di Las Vegas, alle insegne colorate, a grandi parchi di slot machines e alle nottate in cui tutto diventa possibile. Pensiamo ai casinò europei, alla loro eleganza e alla loro ritualità d’altri tempi. A un croupier molto compito, che dopo aver dichiarato solennemente «Les jeux sont faits. Rien ne va plus» mette in moto la roulette, che inizia a fare il suo giro. Il cinema, la letteratura e la pittura da sempre ci raccontano le sale da gioco e queste immagini sono diventate comuni a tutti noi, anche a chi non è mai entrato in un casinò.
Il gioco però non è solo questo, è molto di più. Secondo alcune stime, è un mercato che a livello globale, solo nel 2019, è arrivato a muovere ben 525 miliardi di euro. Negli ultimi decenni questo settore ha vissuto una crescita sorprendente. Il mondo del gioco ha conosciuto grandissimi mutamenti negli ultimi anni, la grande rivoluzione è arrivata grazie ad Internet. Oggi i giochi da casinò sono ai vertici delle classifiche dei giochi più giocati in rete. Giocare alla roulette, a poker e alle diverse varianti di blackjack online diventa sempre più semplice. Ormai basta avere uno smartphone, un tablet o un pc per accedere a piattaforme dall’offerta sempre più ampia.
Le cose però non sono così semplici in Cina. Nel paese del Dragone si può giocare alle lotterie di stato, oppure ci si può recare nelle regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao, sulla costa sud della Cina continentale. Macao è diventata quindi un punto di riferimento per gli appassionati di gioco della Cina e di tutto il Sud Est Asiatico. Il governo cinese, infatti, riconosce a Macao una particolare indipendenza politica, che ha permesso a questa città di sviluppare un florido mercato del gioco, capace di competere e di superare quello delle grandi città occidentali, su tutte Las Vegas.
Macao si sviluppa su un territorio la cui superfice non supera i 30 km², ma ha una popolazione di ben 650.900 abitanti. Questo la rende a tutti gli effetti la città con la più alta densità di popolazione al mondo. Fino al 1999 Macao è stata una colonia portoghese, l’ultima delle colonie europee ufficialmente riconosciute dalla comunità internazionale. I portoghesi erano penetrati nel territorio di Macao già nel lontano 1557, avendo costruito diversi porti commerciali nella zona. Oggi, nonostante Macao sia tornata ad essere a parte della Cina, vanta una sua particolare indipendenza per quanto concerne il suo sistema giuridico e monetario, le sue forze di polizia, le sue politiche doganali e migratorie. Si parla di un preciso modello che ha presto il nome di “Un paese, due sistemi”.
A Macao negli ultimi anni il governo cinese ha incentivato le attività legate al gioco. Questa regione da sempre ha attratto uomini d’affari, grandi investitori e personaggi facoltosi. La Cina ha deciso di investire molto su questo, incrementando tanto il turismo di massa, che il turismo d’élite. Sono stati costruiti alberghi di ogni genere, e sono state create delle vere e proprie aree VIP per accogliere giocatori danarosi provenienti da tutto il mondo. Inoltre, a partire dal 2002 è venuto meno il monopolio della Sociedade de Turismo e Diversões de Macau e diversi imprenditori si sono quindi lanciati sul mercato del gioco macanese, accaparrandosi nuove licenze.
Oggi a Macau troviamo casinò come il Venetian Macau Limited, un immenso palazzo con più di 546.000 mq di superficie, con 3.000 macchine da gioco, 870 tavoli e 3.000 camere d’hotel. Il tutto è vagamente ispirato alle bellezze della Laguna veneta, con tanto di canali, gondole e leoni alati. Troviamo anche il Babylon Macau, il Lisboa Casin, il Casino Hotel MGM, il Wynn Casino e molti altri ancora. Il gioco preferito a Macau? Non le slot machine come a Las Vegas, ma il baccarà.
Per capire l’importanza del gioco sull’economia cittadina, basta guardare ad alcuni dati. Si è stimato, infatti, che nel 2011 l’introito pubblico derivante dalle tasse sul gioco corrispondesse all’81% del gettito fiscale complessivo di tutta la città. Pare anche che 1 macanese su 5 lavori in attività legate al settore del gioco. L’offerta turistica, inoltre, si va sempre più allargando. Ad esempio, si è deciso di puntare anche sul turismo gastronomico. La cucina macanese è rinomatissima e a Macao si possono gustare specialità incredibili tanto nei chioschi di street food, che nei ristoranti stellati. Gli influssi della cucina portoghese hanno portato allo sviluppo di una cucina fusion di tradizione secolare, che non ha eguali al mondo.
Gli avvenimenti del 2020 hanno portato grossi cambiamenti anche a Macao. Tuttavia, la città ha dimostrato di riuscire a riprendersi e di rimettersi in moto velocemente. Gli investitori di tutto il mondo continuano a tenere sott’occhio la Las Vegas d’Oriente.
(Pixar)
