Salvini l'arrogante: "Spiegherò a Lamorgese la differenza tra non fare nulla e difendere i confini"

Il capo della Lega continua con la sua retorica anche a Ferragosto: " Controllano bimbi e anziani in piscina e in pizzeria, facendo intanto sbarcare migliaia di immigrati senza vaccini"

Mascherine pro-Salvini
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15 Agosto 2021 - 17.08


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L’arroganza, ossia il desiderio di trovare sempre un ‘capro espiatorio’ da dare in pasto ai propri fan per far dimenticare che, a parte arroganza e disumanità, la sua gestione del minimale sul fronte migranti si è caratterizzata solo da misure che infierivano sulle condizioni dei migranti mentre con Tunisia e Libia è riuscito solo a creare problemi diplomatici.

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”Incontrare la Lamorgese? Volentieri. Così le spiego, leggi e numeri alla mano, la differenza fra un ministro dell’Interno che ha difeso i confini, la sicurezza e la dignità dell’Italia – a costo di andare a processo – e chi invece non ha ancora fatto nulla per contrastare scafisti, trafficanti e clandestini. Controllare bimbi e anziani in piscina e in pizzeria, facendo intanto sbarcare migliaia di immigrati senza vaccini e documenti, non ha senso. La Lamorgese mi ascolterà e comincerà a fare qualcosa? La speranza è l’ultima a morire”.

 Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

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