Il leader dei liberali tedeschi Christian Lindner ha parlato della formazione del governo tedesco:
“Abbiamo accettato la proposta di colloqui con Spd e Verdi” per la formazione del nuovo governo tedesco.
Giovedì ci sarà il primo colloquio tra i tre partiti. “La Germania si trova di fronte a importanti sfide e non può permettersi una lunga situazione di stallo”, ha aggiunto la co-leader dei Verdi Annalena Baerbock.
Colloqui “ragionevoli”
“Siamo arrivati alla conclusione che sia ragionevole approfondire i colloqui con Fdp e Spd, anche in virtù dei punti in comune trovati nei colloqui bilaterali. E questo proponiamo ai liberali”, ha detto Annalena Baerbock. Dai colloqui bilaterali si è visto che con Spd e Fdp “sono immaginabili le maggiori intersezioni sul piano dei contenuti”, ha aggiunto Robert Habeck, altro leader dei Verdi, sottolineando che anche l’esito di colloqui del genere resti “aperto”, perché anche qui vi sono differenze importanti.
La combinazione “semaforo”
La combinazione detta “semaforo” sembra offrire “la più grande sovrapposizione in termini di contenuti” nonostante ci siano “significative domande aperte e differenze”, ha dichiarato Robert Habeck. Ha chiarito che la porta non è completamente chiusa a una coalizione con i conservatori: “Abbiamo visto che l’Unione ha davvero fatto uno sforzo”, ha detto, sottolineando però che le differenze del suo partito con il blocco di centro-destra sono grandi. I leader dei Verdi hanno riferito di avere proposto ai liberali di avviare colloqui a tre insieme alla Spd di Olaf Scholz, da cui l’eventuale coalizione di governo dovrebbe essere guidata.
Le elezioni del 26 settembre
Dalle elezioni del 26 settembre in Germania, due partiti sono emersi come ago della bilancia: i Verdi, che sono risultati terzo partito, e i liberali Fdp, quarto partito. La Spd di Scholz ha vinto di misura risultando primo partito, ma con una notevole ripresa rispetto alle ultime elezioni, mentre il blocco conservatore della cancelliera uscente Angela Merkel ha avuto un tonfo di consensi pur risultando seconda formazione. Verdi e liberali potrebbero scegliere di allearsi o con i socialdemocratici (coalizione semaforo) o con i conservatori (coalizione Giamaica) per ottenere una maggioranza parlamentare. I Verdi tradizionalmente pendono a sinistra, mentre i liberali Fdp negli ultimi decenni si sono alleati perlopiù con l’Unione.
Gli incontri degli ultimi giorni
Tutti e quattro i partiti negli ultimi giorni hanno tenuto incontri bilaterali gli uni con gli altri. Sono stati tuttavia sollevati dubbi se i conservatori possano essere nelle condizioni di guidare eventualmente un nuovo governo, dal momento che il candidato alla cancelleria Armin Laschet, governatore del Nord Reno-Westfalia, ha guidato il blocco al suo peggior risultato elettorale mai registrato.
Soeder (Csu): “Probabilmente Cdu-Csu fuori dal governo”
“Si è fatta finalmente chiarezza”. E’ il commento del capo della Csu bavarese Markus Soeder dopo l’annuncio dei colloqui tra Verdi, liberali e Spd per formare un nuovo governo in Germania. “Di fatto un rifiuto della coalizione ‘Giamaica’” (con l’Unione), ha aggiunto. Soeder ha affermato che l’Unione “accetta questa situazione” e “il semaforo è chiaramente il numero uno”. “Noi restiamo a disposizione per i colloqui”, ha affermato, “ma bisogna fare i conti con la realtà e iniziare a pensare che molto probabilmente ci sarà un governo senza Cdu e Csu”.
Christian Lindner (Fdp) ha accettato la proposta di Spd e Verdi: Giovedì primo colloquio
Il leader dei liberali è pronto al dialogo per formare il nuovo governo: "Abbiamo davanti importanti sfide"
Preroll AMP
globalist Modifica articolo
6 Ottobre 2021 - 15.14
ATF AMP