Il suo operato è anche spesso preso a modello da una delle peggiori destre mai esistite, ma di quello che Bolsonaro ha fatto in Brasile non si salva praticamente nulla.
Una denuncia per “crimini contro l’umanità” contro Jair Bolsonaro è stata presentata oggi al Tribunale penale internazionale dell’Aja per l’attacco all’Amazzonia condotto dal presidente brasiliano.
Nella denuncia, presentata dagli avvocati dell’associazione ambientalista AllRise, Bolsonaro e la sua amministrazione vengono accusati di “un vasto attacco all’Amazzonia che non solo ha come risultato le persecuzioni, gli omicidi e le sofferenze nella regione, ma anche è una minaccia all’intera popolazione globale”.
Secondo la denuncia, in cui si accusa il presidente brasiliano di politiche tese a colpire chi lavora per proteggere l’Amazzonia, vi sarebbero gli elementi per avviare “un’inchiesta urgente da parte del Tribunale e la conseguente incriminazione”.
Nel documento, che è sostenuto da un gruppo di 70 associazioni della società civile riunite nell’Osservatorio del Clima, si ricorda – si legge sul sito della Cnn- come gli scienziati abbiano indicato “i collegamenti tra la rapida deforestazione ed i cambiamenti climatici e la frequenza ed intensificazione dei fenomeni climatici estremi”.
