Una pessima tradizione, anche se molti la difendono: in Spagna sono tornati i festival dei tori, aperti al pubblico: quello di Onda (comune nella provincia orientale di Castellon) è stato il primo nel Paese dall’inizio della pandemia, e sarà subito ricordato per un evento drammatico: un uomo di 55 anni, spagnolo, è stato incornato e ucciso in strada tra lo shock degli altri partecipanti che hanno potuto solo fuggire e mettersi al riparo.
La “Fira de Onda”, è una tipica festa annuale in cui i tori vengono lasciati liberi per le strade tra le persone che gli corrono intorno: è la “copia” del più famoso festival di San Firmino che si svolge a Pamplona, nel nord della Spagna. L’anno scorso l’evento è stato annullato per il Covid, quest’anno è stato sospeso dopo la tragedia accaduta sabato.
L’animale è stato filmato mentre sollevava in aria con l’estremità delle corna e la scaricava a terra mentre gli spettatori si rifugiavano all’ingresso di un negozio a pochi metri di distanza. Alcuni hanno cercato di attirare via il toro per impedirgli di attaccare di nuovo l’uomo ferito mentre giaceva privo di sensi a terra, ma tutto è stato inutile.
Alla vittima (che proveniva dalla vicina città di La Vall d’Uixo) è stata perforata l’arteria femorale: è morta per emorragia in ospedale. I funzionari del municipio di Onda hanno annunciato che il resto degli eventi sarebbero stati sospesi.
In Spagna tornano le feste dei tori: un uomo muore subito incornato
Tragedia alla "Fira de Onda", tipica festa annuale in cui i tori vengono lasciati liberi per le strade tra le persone
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31 Ottobre 2021 - 10.19
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