Al di là del caso Renzi il tema c’è: una legge che eviti qualsiasi forma di conflitto di interessi tra i parlamentari e non solo.
“‘Non ho mai ricevuto un centesimo da Autostrade o dai Benetton’. Così Matteo Renzi poco più di due mesi dopo la terribile tragedia del Ponte Morandi. Ora si scopre che, un anno più tardi, il leader di Italia Viva riceveva 19mila euro dalla società d’investimenti di Alessandro Benetton per intervenire ad un meeting sulle ‘eccellenze made in Italy'”.
Lo scrive su Facebook il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni.
“Mi auguro che tutto ciò non abbia nulla a che vedere con la difesa a spada tratta dei Benetton da parte del senatore Renzi contro la revoca della concessione voluta dal precedente governo. E poi ce ne vuole di coraggio – conclude Fratoianni – per dire a chi riceve il reddito di cittadinanza che bisogna soffrire quando si ricevono 19mila euro per un intervento. Davvero molto coraggio”.
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