Nel pieno della crisi migratoria che rende il confine polacco-bielorusso un punto di tensione enorme in Europa, la Polonia deve anche gestire un’ondata di contagi da Covid-19 dovuta principalmente al fatto che la campagna vaccinale ha avuto poco impatto.
Nelle ultime 24 ore si sono registrate 24.882 nuove infezioni, il dato più alto da aprile e superiore del 30% rispetto a una settimana fa. La scorsa settimana si è tenuta a Varsavia una grande manifestazione di estrema destra, in occasione del Giorno dell’Indipendenza. Nonostante le autorità di Varsavia l’avessere impedita, è intervenuto un organo del Governo che ne ha permesso lo svolgimento.
Secondo i dati diffusi dal ministero della Sanità polacco, si contano anche 370 decessi legati al Covid.
Le persone che hanno contratto il virus ricoverate in ospedale sono ora 15.713, in crescita del 31% rispetto alla scorsa settimana e con un aumento di quasi 400 in un giorno. Il tasso di vaccinazione del Paese è inferiore alla media Ue. Attualmente solo il 64% degli adulti ha completato il ciclo vaccinale.
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