La tensione diplomatica nell’Europa dell’Est aumenta di ora in ora: il premier polacco Mateusz Morawiecki, in un’intervista a Wpolityce, ha lanciato una forte accusa alla Russia di Putin, platealmente schierata con Lukashenko: “La Polonia difende efficacemente con impegno il fianco orientale dell’Unione europea” ha detto Morawiecki, aggiungendo poi che nella questione dei confini “tutti i fili portano al Cremlino”.
Interpellato sulla possibilità che la Russia inizi una guerra alle porte dell’Europa, Morawiecki ha commentato: “Spero che non voglia e che non ci sarà una guerra, ma se uniamo tutte le crisi” in corso, “vedremo un’immagine che è la più inquietante da molti, molti anni”.
“Bielorussia, Ucraina, Moldavia, prezzi del gas, potenziale rischio di portare migranti dall’Afghanistan. Se guardiamo tutto questo da vicino, vedremo che tutto proviene da un’unica fonte”, ha commentato Morawiecki.