L’esatto contrario a quello he è accaduto nella Polonia sovranità, dove la Corte costituzionale di quel paese ha dichiarato il primato delle leggi polacche rispetto a quelle della Ue.
Ma in Ungheria non sarà così.
La Corte costituzionale ungherese ha respinto un ricorso del primo ministro Viktor Orban contro il primato del diritto dell’Unione europea. Il ricorso del premier Orban riguardava una sentenza della Corte di Giustizia europea secondo la quale l’Ungheria aveva violato la legge della Ue permettendo alla polizia di respingere fisicamente i richiedenti asilo al confine con la Serbia.
“Il caso non può essere oggetto di un riesame del giudizio della Corte di Giustizia europea” né può portare ad un “esame del primato della legge Ue”, ha deciso la Corte costituzionale di Budapest.