Una decisione che fa onore a questo grande Paese che con il premier Trudeau sta dimostrando una forte sensibilità nei confronti dei temi dell’accoglienza e della lotta alle discriminazioni.
Il Canada ha infatti annunciato un accordo di principio da 40 miliardi di dollari canadesi (circa 28 miliardi di euro) per riformare il suo sistema di assistenza all’infanzia e risarcire le famiglie indigene che negli anni sono state discriminate da questa politica: lo ha annunciato la ministra dei Servizi indigeni, Patty Hajdu.
Si tratta del più grande accordo mai raggiunto nel Paese, ha commentato un funzionario del governo.
Metà della somma servirà a risarcire i bambini indigeni che sono stati tolti alle loro famiglie e affidati alle cure statali, mentre l’altra metà sarà destinata alla riforma del sistema dei servizi all’infanzia.